Nuova bufera su Matteo Salvini. Il vicepremier ha preso parte alla festa della Curva Sud del Milan. La foto con un indagato per droga scatena diverse polemiche.
MILANO – Poco prima di arrivare a Roma per il vertice di Governo, Matteo Salvini ha partecipato alla festa della Curva Sud del Milan. Tanti i saluti da parte del vicepremier ma una stretta di mano ha scatenato un po’ di polemiche. Il ministro dell’Interno saluta uno degli ultrà rossoneri indagato per droga. “Questi tifosi – dichiara – sono tra le più belle realtà europee. Sono persone per bene, pacifiche e tranquille, portano colore con un coro, un tamburo o una bandiera“.
Matteo Salvini nella bufera. Il ministro: “Io indagato tra gli indagati”. E fa un parallelo tra UEFA e Unione Europea
La stretta di mano di Matteo Salvini con il capo ultrà ha scatenato diverse polemiche ma il ministro dell’Interno cerca di spegnerle subito: “Io stesso – sottolinea riportato da Sky TG24 – sono indagato e quindi sono un indagato tra gli altri indagati. Io sono per il tifo colorato e colorito ma soprattutto corretto. In Curva ho iniziato ad andare quando avevo 14 anni e ho trovato sempre gente tranquilla. Quelli che sono stati con me non hanno mai alzato le mani a nessuno“.
In conclusione del suo discorso il vicepremier fa un parallelo tra UEFA e Unione Europea: “Mi sembra che esistono due persi e due misure a tutti i livelli. L’Europa non ama l’Italia e in questo caso le squadre italiane. Contro i nostri club ci sia un’attenzione molto particolare. Altri club hanno speso tantissimi soldi e la decisione mi sembra eccessiva“.
Una stretta di mano con uno dei capi ultrà del Milan finito in carcere in passato che scatenato una nuova bufera su Matteo Salvini. Il vicepremier ha scherzato sulla situazione dichiarando di essere anche lui indagato.